Io sono l'impostore. Storia dell'uomo che ci ha fregati tutti
Alessandro Proto, Andrea SceresiniRegola numero uno: per avere successo non occorre fare i fatti, basta inventarli e poi convincere gli altri che siano veri. È stata questa la folgorazione che ha portato alla ribalta l’impostore più visionario della storia italiana. Nato nei quartieri di Milano dove imperversavano Renato Vallanzasca e le Brigate rosse, a diciassette anni fugge dalle combriccole criminali di via Padova e dai primi bucomani del Parco Lambro per vendere enciclopedie porta a porta nella provincia bergamasca. Venti anni più tardi il suo nome spicca per la prima volta sul Corriere, accanto a quelli di due insospettabili clienti: George Clooney e David Beckham. È l’inizio di una scalata inarrestabile. Il suo nome è Alessandro Proto e, anche se non ce ne siamo accorti, ci ha fregati tutti.