Hegel: la coscienza e la storia: Approssimazione alla "Fenomenologia dello spirito"

È quasi inevitabile che una ricerca su Hegel sia oggi, in qualche modo, anche una meditazione sulle ragioni della sua presenza nel nostro tempo, tanto forte e vistosa. Così avviene in questo libro, seppur implicitamente: in particolare, attraverso la proposta di leggere la Fenomenologia dello spirito come, fra l'altro, l'elaborazione di una dottrina dell' 'ideologia'; poi, attraverso la ricostruzione della problematica dell' 'estraneazione' in rapporto alla storia dell'umanità. Sono evitate, invece , le questioni maggiormente tradizionali. Gli esercizi di lettura qui presentati muovono dall 'ipotesi di una larga autonomia di tanta parte dei contenuti teorici della Fenomenologia dello spirito nei confronti del quadro speculativo ultimo ('Sapere assoluto'). Si insiste anche sugli aspetti sperimentali del modo di procedere di Hegel in quest'opera: particolarmente a proposito di due 'figure' assai celebri, come 'Servo e padrone' e la 'Coscienza infelice'. D'altra parte l'analisi intende essere immanente; cioè sistematica, rispetto ai contesti problematici determinati.